lunedì 3 ottobre 2011

Comandi base Autocad

Prima di iniziare il lavoro

Qualunque segno viene chiamato: OGGETTO

DDUNITS - si apre una finestra dialogo per impostare unità di misura lineari ed angolari. Per le misure lineari impostare millimetri. Per le coordinate polari l'impostazione standard è angolo 0 sull'ascissa positiva, crescente in senso antiorario, gradi decimali.
SNAP - appare l'intervallo del cursore (mouse). Impostazione standard: uno scatto ogni 10 mm.
OSNAP - facilitazione per individuare dei punti caratteristici di un'entità. Questo comando permette di rendere maggiormente visibili, con dei segni particolari, specifici punti di un disegno. Per attivare comando basta cliccare il bottone OSNAP in basso a sinistra.
COLORE - impostare il colore degli elementi che si andranno a disegnare.
SCALA - impostare scala di disegno, da non confondere con scala di plottaggio; conviene scegliere scala 1:1
ORTO (ON/OFF) -  può essere attivato con due clic sul pulsante orto in basso; obbliga il cursore a muoversi su linee ortogonali.
GRIGLIA -  definisce una maglia fittizia che è solo visiva; può essere attivata e disattivata con F7.
LIMITI - definisce i limiti del disegno.

Comandi di disegno

PULSANTE @ - permette di immettere delle coordinate relative rispetto ad un punto di un oggetto, sia
cartesiane (immettere x,y) che polari (immettere la sequenza X<alfa).
PULSANTE ESC - permette di uscire da un comando dato.
LINEA - permette di disegnare una linea; impostare punto di partenza e di arrivo. Detti punti possono essere con seguenti istruzioni, chiamate OSNAP: fine, medio, vicino, tangente, perpendicolare, quadrante (di un cerchio - traccia la riga fino al quadrante di cerchio più vicino) di un altro corpo di disegno; le istruzioni OSNAP appaiono sullo schermo digitando il tasto delle maiuscole e cliccando sullo schermo con il tasto destro del mouse. Per formare una linea senza l'obbligo di punto finale, senza coordinate relative, imposto la direzione con il mouse e scrivo solo la misura della lunghezza.
POLILINEA - permette di creare una poligonale che diventerà un solo oggetto.
OFFSET - permette di creare una parallela ad una linea; immettere distanza e, con il mouse, la parte dalla quale si vuole la nuova linea rispetto all'originale.
CERCHIO - disegna un cerchio impostando: centro e raggio oppure due punti estremità di diametro, oppure tre punti appartenenti alla circonferenza.
ARCO - permette di disegnare un arco partendo o dal centro o dagli estremi.
RACCORDO - permette di chiudere due linee sghembe con prosecuzione delle stesse oppure con un arco con angolo di curvatura impostato.
CIMA - permette di eliminare un vertice tra due linee creando due spigoli a distanze definite.
TESTO - permette di inserire delle scritte nel disegno su un'unica linea.
MTESTO - permette di inserire delle scritte nel disegno su più linee.
DDEDIT - permette di variare un testo scritto.
PUNTO - disegna un punto che potrà essere quello di partenza di una linea con osnap: NODO.
STILE PUNTO -  permette di scegliere come disegnare un punto.
SERIE - 1) LINEARE: a distanza prefissata su righe e colonne (assi x, y). Seleziono l'oggetto e inserisco,
come distanza tra le righe, la misura dell'oggetto più l'interspazio fra gli oggetti della serie.
2) POLARE: serve per creare, da un oggetto N copie poste a raggiera su di un cerchio predisegnato. Inserisco come centro della serie il centro del cerchio ed imposto il numero degli elementi. Ruota gli oggetti (si) significa che vengono disegnati come prosecuzione dei diametri del cerchio.
DIST - ci permette di conoscere la distanza fra due punti selezionati.

Comandi di variazione di disegno

ESPLODI - la poligonale oppure un oggetto che è un blocco viene formato da linee separate ad ogni intersezione od angolo.
ESTENDI - allunga la linea dando i punti di estensione.
STIRA - si seleziona un oggetto con intersecante o finestra (mouse da sinistra a destra=finestra, da destra a sinistra=intersezione) non occorre un punto finale di estensione come con il comando estendi. Quando chiede il punto base di spostamento clicco su un punto qualsiasi dell'oggetto da stirare oppure imposto medio o fine del segmento.
SPECCHIO - genera un oggetto specchiato rispetto ad uno selezionato. Importante risulta essere la scelta dell'asse di ribaltamento.
TAGLIA - taglia un oggetto entro i limiti dati: prima si selezionano i limiti di taglio e poi si clicca sull'oggetto da tagliare.
SPEZZA -  divide una retta od un segmento in due parti immettendo un punto al suo interno.
CANCELLA - serve a cancellare uno o più oggetti selezionati mediante:
                         - finestra: seleziona gli oggetti completamente la finestra realizzata col mouse;
                         - intersezione: seleziona gli oggetti che sono anche parzialmente dentro la finestra sempre
                                               realizzata col mouse;
                         - tutto: seleziona tutti gli oggetti presenti nel disegno;
                         - fence: seleziona gli oggetti intersecati da un segmento o spezzata realizzata con il mouse;
OOPS - permette di ripristinare l'ultimo oggetto cancellato.
COPIA - permette di copiare gli oggetti selezionati. Questa operazione può essere effettuata anche con  punto base, cioè un punto scelto dal quale si svolge la copia.
SPOSTA - permette di spostare gli oggetti selezionati.
RUOTA - permette di ruotare un oggetto intorno ad un punto prefissato.
BLOCCO - raggruppa una serie di oggetti selezionati e li mette in una libreria facente parte del lavoro; importante è scegliere bene un punto dell'oggetto quale punto di inserimento. Gli oggetti che formano il blocco vengono tolti dal disegno; per poterli rimettere al loro posto devo usare il comando:
DDINSERT - inserisce un blocco precostruito.
MBLOCCO - realizza un file di un blocco che viene inserito in una cartella libreria di CAD e può essere richiamato da qualsiasi lavoro di CAD. Al comando il disegno sparisce dal monitor. Per farlo ricomparire sbloccato, comando OOPS. Per richiamare un file di blocco: menù DISEGNA - inserisci blocco; si apre una finestra dove si sceglie blocco o file. Se non ricordo il punto d'inserimento di un file, comando: linea osnap inserimento, tasto sinistro del mouse e appare una linea che parte del punto d'inserimento del file.
BASE - serve per cambiare il punto di inserimento di un file.
SCALA - copiato un oggetto non in scala, ma di cui si conosce la misura esatta di un lato, seleziono tutto il disegno, viene richiesto il punto di riferimento, imposto la fine del segmento di cui conosco la misura, imposto la lunghezza, invio. Tutto il disegno diverrà in scala. Se desidero invece scalare semplicemente un disegno seleziono tutto e successivamente immetto il fattore di scala.
LISTA - selezionato un oggetto, appare una finestra con descritte le proprietà dell'oggetto stesso.
CAMBIA - serve a modificare colore e proprietà agli oggetti selezionati.
RIDIS -  elimina le crocette di disegno.
RIGEN - rigenera un disegno quando un oggetto non appare più come  quello disegnato.
EDITA POLILINEA - trasforma più righe in una polilinea.
DIVIDI - divide un segmento in N parti uguali.
MISURA - mette dei punti di misura scelti da me.
LAYER - annebbiando il sole del layer, il disegno di quel layer scompare dal disegno e non viene stampato. Lucchetto: il disegno si vede sul monitor ma non può subire variazioni.
UCS - posso ruotare l'ortogonalità degli assi X e Y intorno all'asse Z.
GRIP - si seleziona una linea e poi uno dei suoi punti notevoli; il punto diventa rosso e, col clic destro del mouse, scelgo le opzioni: stira, sposta, ruota, scala, specchio.

Quotatura di un disegno

Per quotare un disegno è opportuno creare un layer apposito.
QUOTATURA - oppure munù-strumenti-quotatura.
                             menù STILE QUOTA - si apre una finestra per personalizzare la quotatura.

Stampa

Per eseguire una stampa di un disegno, racchiudo lo stesso in un rettangolo avente le dimensioni approssimative del foglio di stampa, poi menù-file-stampa e si apre una finestra. Chiamo finestra di stampa e sul disegno determino detta finestra come il rettangolo che ho costruito. Ricordarsi che vale la regola:
mm = unità di disegno
0.1 mm = 1 cm
1 mm = 0.1 m.
10 mm = 1 m.

STAMPA DI PIU' OGGETTI IN SCALA DIVERSA SULLO STESSO FOGLIO
Opziono spazio carta (in basso sulla finestra del disegno); questo comando corrisponde a mettere un foglio bianco indefinito sul disegno, occhio però alla scala di costruzione del rettangolo: stessa unità di misura del disegno (m, cm, mm).
Sempre su spazio carta disegno il rettangolo di dimensioni pari a quelle del foglio di stampa, poi menù-visualizza-finestre mobili. Traccio le finestre sul rettangolo ed appare il disegno completo. Torno su spazio modello ed attivo la finestra interessata. ZOOM FINESTRA e seleziono solo la parte di disegno che dovrà apparire su questa finestra.

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